Area Cittadinanza e Legalità
Non chiamatelo gioco (extracurricolare)
Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti sui rischi del gioco d’azzardo mediante la partecipazione al concorso “Non chiamatelo gioco”, finalizzato a produrre brevi slogan e messaggi di testo che allertino circa i rischi del gioco d’azzardo legale.
Il tema del concorso è “Il gioco d’azzardo non è… un gioco”.
Il progetto si svolgerà in tre fasi: progettazione, esecuzione degli elaborati, incontri-conferenze sulla legalità e seminari.
Murales (extracurricolare)
L’obiettivo del progetto è creare un laboratorio didattico di “murales” per proseguire la valorizzazione delle pareti spoglie dell’edificio che ospita l’Istituto J.M. Keynes”. Tale attività ha inoltre l’obiettivo di sviluppare le abilità pratico-manuali, l’integrazione delle diverse capacità artistiche, lo sviluppo della dimensione estetica e critica, la promozione del senso civico e della legalità, la capacità di raccordare ambiti disciplinari diversi.
Il progetto prevede cinque fasi da ottobre a giugno: scelta del tema da sviluppare, partecipazione a seminari sui graffiti; raccolta di materiali sul tema prescelto e realizzazione di bozzetti; scelta del disegno da realizzare; realizzazione del murales nell’area prescelta.
Legalità in rete (extracurricolare)
Il progetto propone attività informative volte alla prevenzione dei rischi della rete. Esso prevede la trattazione delle tematiche legate ad un corretto uso della rete quali l’identità digitale e la sua protezione, la tutela del diritto d’autore, il phishing, il diritto informatico, la normativa sui crimini informatici, le truffe e i sistemi d’attacco di social networking. Interverrà sull’argomento la Polizia Postale.
Violenza e diritti delle donne(extracurricolare)
Il progetto si pone l’obiettivo di sensibilizzare i giovani al tema della violenza di genere, proponendo modelli di relazione basati sul rispetto reciproco. Oltre ad un’attività di informazione e di prevenzione, condotta da esperti esterni, il progetto mira a far realizzare agli studenti una campagna “pubblicitaria” contro la violenza di genere.
Gli obiettivi del progetto verranno perseguiti anche tramite la realizzazione di un laboratorio teatrale proposto a tutti gli studenti dell’istituto e la partecipazione ad un concorso bandito dall’Associazione Eos di Varese, che prevede la realizzazione di prodotto multimediali e testi sul tema della violenza sulle donne.
Buon compleanno Europa (extracurricolare)
Il progetto si propone di celebrare il sessantesimo anniversario dalla stipulazione del Trattato di Roma, istitutivo della Comunità Europea coinvolgendo varie discipline di studio quali Diritto, Economia, Storia e Lingue straniere.
“Adotta un Paese dell’UE” è il titolo dell’attività dedicata agli studenti del primo biennio che dapprima studieranno le caratteristiche del Paese “adottato” e poi ne condivideranno il prodotto in un evento collettivo.
Per tutto l’Istituto si prevede una celebrazione ufficiale con la partecipazione di tutte le componenti e delle autorità territoriali.
La protezione civile incontra la scuola (extracurricolare)
Progetto pilota dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, per la diffusione della cultura di protezione civile, intende avvicinare gli studenti alle Istituzioni che operano nel contesto della prevenzione e del soccorso al fine di esserne parte attiva; inoltre si propone di far sperimentare in modo diretto le attività pratiche che svolge la protezione civile, approfondendo i temi della responsabilità, dell’autocontrollo, dell’esame della realtà, della valutazione del rischio, della coscienza dei propri limiti, della costruzione della resilienza personale e sociale, e per costruire una corretta percezione del rischio.
Percorsi a confronto (extracurricolare)
Dedicato a un gruppo ristretto di studenti maggiorenni delle classi quarte, scelti dai docenti, il progetto di portata provinciale, in collaborazione con l’istituto di rieducazione dei Miogni di Varese, si articola in tre incontri di cui due formativi sui temi di educazione alla legalità, e un’attività laboratoriale che si svolgerà all’interno dell’istituto di rieducazione. Al termine è prevista la realizzazione di un evento a carattere aggregativo destinato al gruppo di studenti che ha partecipato al progetto e ad una trentina di detenuti.